venerdì 30 maggio 2014
lunedì 26 maggio 2014
lunedì 19 maggio 2014
Festival del primo romanzo (cap. 28)
in vetrina l’intero motivo del dissenso ecco la veduta principale da cui parte la sequenza (il fatto di trovarsi sull’altro lato non guasta) entrate ampiamente nel vivo discutono il giusto, con calma, l'apparato le appendici h e i (app delle braccia a dar rifugio ma anche stringere / se l’assicura al fianco e stringe (2) le passa una diana e un pensiero segreto la implora di sistemare i bicchieri crede siano bagnati diluisce ma niente cartine le mappe stirate bene per non sbagliare, se ti siedi è meglio ma togli di tasca quelle. si capisce che le possibilità dei quattro sono remote. pazienti invece nella corsa delle punture automediche flap flap niente di più vecchio non stacca lo sguardo faranno rumore quelle piante si chiede e se sì, perché. giò sogna l'epoca finita dei rossi con smorfiette provocate dai sali
mercoledì 14 maggio 2014
dal brocardo delle cunibonde
compostxt: brocardo delle cunibonde: una di quelle città di cui Artemidoro di Efeso assicura che è nefasto vederle in sogno,argomento per l'inferno,...ALPI MINORI MOLTO PI...
sabato 10 maggio 2014
ciconenne: Festival del primo romanzo (cap. 16)
ciconenne: Festival del primo romanzo (cap. 16): ridotti a formare un arco possono dare riflessi. considerando la logica inesorabile di alcuni, si manterranno pratiche assolute. manomet...
giovedì 8 maggio 2014
martedì 6 maggio 2014
da Emilio Villa
leges sumerice arade.me.dim.ša
ara, seu akkadice namru h.e.splendescens
splendit splendita splenduit
aut ŝitu, h.e.exiens (luna) in coelo
ovvero
leggi in sumero “arade me dim sa
ara” ossia in accadico “namru” cioè splendescens
splendit spendida splenduit
oppure “ŝitu” cioè exiens (luna) in coelo
Iscriviti a:
Post (Atom)