mercoledì 20 settembre 2017

gonna a sette volanti


Anche nelle sue vette più alte l'arte è apparenza; ma questa apparenza, la sua irresistibilità, essa la riceve dal senza apparenza. Infischiandosene del giudizio, essa dice, specie quella rimproverata di nichilismo, che non tutto è solo niente." “di scintillazioni in quell’istante il settetto.”
Stephane Mallarmè, sonetto in x.
Sette pianeti, sette metalli dell’alchimia, sette colori, le gonne a sette volanti delle sacre statue di Assur, sette dimore astrali nascoste nel corpo sottile e via dicendo: il progetto è che divengano visibili queste forze trasformatrici dell’archetipo mitico. E indossabili. La metamorfosi come abito




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.